Descrizione
Un museo a cielo aperto per rivivere le testimonianze del passato: due parole per descrivere il "Museo dei Ricordi", un importante e ambizioso progetto dedicato al recupero della cultura rurale e alla valorizzazione delle forme culturali presenti sul territorio, realizzato a Ponti dove sono state costruite alcune strutture da affiancare al mulino ad acqua del primo novecento, ancora funzionante ed in perfetto stato di conservazione. Ponti è luogo di origine di molti carbonai di un tempo. Il loro lavoro consisteva del realizzare carbonaie, ovvero impianti rudimentali dove venivano raccolte cataste di legno che, coperte di terra e in assenza di contatto con l’aria, venivano in parte bruciate per raggiungere la temperatura necessaria a trasformare il legno in carbone. Una volta ottenuto il carbone, gli stessi carbonai scendevano in pianura per rivenderlo in città come Milano o Pavia. Grazie a coloro che ancora conoscono questo mestiere, a Ponti sono stati ricostruiti con le stesse tecniche e materiali, a poca distanza da loro e in posizione adeguata, una carbonaia (vicino a una fontana), una ghiacciaia (nel fresco del sottobosco) e un tipico spazio in argilla battuta, "u balu", che un tempo veniva allestito per il divertimento nei giorni di festa.
Modalità di accesso
Modalità di accessa libero tramite strada pubblica